Come organizzare un angolo allattamento in casa
Il primo mese, di norma, un neonato mangia ogni 2/3 ore e sta attaccato minimo 10 minuti. Spesso durante o dopo la poppata si addormenta, si risveglia, si riaddormenta e tu ti ritrovi a passare ore seduta o sdraiata con il tuo / la tua frugoletto/a in braccio in quello che diventerà il vostro angolo allattamento.
E poi ci sono le poppate a grappolo della sera, quelle della coccola, quelle del mal di pancia.
Insomma, il tempo che si passa lì, tu e lui/lei, tra latte coccole e stanchezza è davvero inquantificabile e, in ogni caso, molto.
Meglio quindi rendere l’angolo allattamento ( quello che gli anglosassoni lo chiamano Nursing station) il più confortevole e organizzato possibile.
Dove allestire l’angolo allattamento
Ci sono davvero infinite possibilità e molto dipende dalla casa, dalle tue abitudini e dalla tua comodità.
C’è chi di giorno allatta in un luogo e di notte in camera da letto o in cameretta, c’è chi di notte allatta sdraiata e chi invece ha la poltrona preferita.
Non c’è un posto migliore di altri per allestire un angolo allattamento, assicurati però che sia comodo per te e per il bimbo/a, sicuro per entrambi (anche le mamme a volte si addormentano durante le poppate, specie di notte) e tranquillo.
Insisto sul fattore comodità della mamma e vi invito ad assumere una posizione rilassata per la schiena, per le braccia e per i polsi: a lungo andare infatti potreste risentire della postura scorretta. (ne riparleremo a breve con un’osteopata).
Se optate per una poltrona, magari a dondolo, sceglietela con i braccioli, robusta, facile da lavare e con poggia gambe o aggiungete voi un puff. Un classico che ho visto in molte case è la POÄNG di Ikea, prima nella versione poltrona ed ora anche in quella sedia a dondolo ma è solo una tra le tante.
Foto da Pinterest
Cosa ci deve essere in un angolo allattamento
L’obiettivo è che tu possa avere tutto ciò che ti serve a portata di mano per non doverti alzare con il piccolo/a in braccio o non dover dipendere da qualcuno.
Gli oggetti presenti nell’angolo allattamento possono variare in base a te, alla stagione e alla fase dell’allattamento.
Quelli che seguono sono i miei suggerimenti, personalizzali a tuo piacimento:
🍼un cuscino per te
🍼un cuscino per l’allattamento (Koala, Nuvita e Wearme)
🍼una salvietta per eventuali rigurgiti o perdite di latte
🍼un bavaglino
🍼un orologio e un taccuino per segnarti gli orari delle poppate (oppure ci sono le app dedicate come Baby Breastfeeding Tracker che ti consente di registrare le poppate: tutto quello che devi fare è premere il simbolo “start” e “stop”. )
🍼una coperta o una sciarpa per coprirti le spalle durante le poppate notturne o nel caso tu sentissi freddo
🍼ed un cestino con: acqua, uno snack (frutta secca, frutta fresca, cioccolato), fazzoletti, powerbank, auricolari, cellulare, un libro… e qualunque cosa ti possa servire.
L’angolo allattamento ti segue
Se non hai o non avrai uno spazio fisso, una cesta o un carrellino saranno un valido aiuto per avere tutto l’occorrente nel posto e al momento giusto.
Un carrello semplice con ruote o uno di design (quello di Normann Copenaghen è il mio preferito) ti torneranno utili anche in futuro in cucina, in salotto per piante e riviste o in cameretta per organizzare il materiale creativo.
Una borsa in feltro con manici (come questa di di Konbord) e scomparti è perfetta per l’angolo allattamento e la potrai riutilizzare in mille modi.
E non scoraggiarti 💪💪💪 giorno dopo giorno andrà meglio.
Le future e le neomamme mi stanno molto a cuore, tanto che ho già scritto diversi post per loro come quello sull’organizzazione del fasciatoio e quello con tutto l’occorrente per le uscite . Usa la lente “cerca” o i tag per trovare i diversi contenuti.
(Foto Photo by Tuva Mathilde Løland on Unsplash )
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